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domenica 30 dicembre 2012

La pietanza augurale per tradizione...

Qualsiasi tipo di menu abbiate deciso di portare in tavola per il cenone di fine anno, c'è una pietanza che non può mancare e che è di buon augurio... il coteechino -o zampone- con lenticchie.
Ecco le modalità di cottura tradizionali:
Lessate separatamente le lenticchie con porro, carota e foglia di alloro. Lessare il cotechino o zampone, che va tenuto precedentemente a bagno in acqua fredda per 12 ore dopo averlo punzecchiato con una forchetta. Le lenticchie devono rimanre al dente e ben staccate, il cotechino o  deve cuocere lentamente per 1ora e 45 minuti circa,lo zampone 3 ore o 4 se supera il kg.. Al temine del tempo deve risultare tenero. Per non farlo rompere potete cuocerlo avvolto in una garza.La pietanza si serve con il cotechino o lo zampone appena cotto e raffreddato, a fette senza pelle, disposte su un letto di lenticchie ben sgocciolate.

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